Tradizioni

La prima domenica di ottobre si festeggia la Madonna  S.S. del Rosario . La processione si snoda per le strade del paese e nei tre giorni di festa si organizzano i giochi popolari; caratteristica legata a questa festa religioso-popolare sono le “Pullicinelle”, costruiti con canne e carta colorata, con le sembianze di figure umane ed animali, nei quali si inseriscono le persone che li fanno ballare a suon di tamburo. Rappresentano una donna e un cavallo che dopo aver ballato questa vorticosa danza sono destinati al rogo , nella tradizionale fociara, davanti alla chiesa di S. Barbara.

 

 

pullicinelle pullicinella 2

 Qualcuno vorrebbe vedere nelle “Pullicinelle” una raffigurazione abusiva e satirica che rievocherebbe i vizi e le esuberanze della Regina Giovanna D’Angiò, in riferimento alle sue strane passioni .In dicembre si festeggia  S.Barbara, patrona del paese.In questa occasione si distribuiscono le “panettelle” benedette che non vengono mangiate ma conservate di solito nelle case o anticamente nei campi, per salvaguardarli dalla furia dei lampi e dei tuoni.

 

pallone presepe

 Durante il periodo natalizio la più importante manifestazione di Marzi è il Presepe Vivente per le vie del paese, che attira un gran numero di visitatori da tutto il circondario. Inoltre di tradizione in tutta la zona è la “ Strina”, ovvero la strenna cantata in versi augurali di buon anno . Allegre compagnie improvvisate si recano nelle case di amici e conoscenti per augurare prosperità e salute.

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